Il personal branding è il processo di costruzione e gestione della propria immagine e reputazione professionale. Comprende la definizione dei propri valori, obiettivi e competenze, e la creazione di una presenza coerente e forte sui canali online e offline. Il personal branding aiuta a differenziarsi dalla concorrenza e a posizionarsi come esperto nella propria area di competenza, attirando opportunità di lavoro, business e relazioni professionali più forti.

La definizione di personal branding dovrebbe cercare di riunire tre livelli:

  • la consapevolezza che abbiamo di noi e delle persone a cui vogliamo rivolgerci
  • l’autorevolezza che sappiamo costruire e che gli altri ci riconoscono
  • la comunicazione che attiviamo per andare incontro all’altro.

Tra i primi a parlare di come fare personal branding è stato Tom Peters quando nel 1997 su un articolo della Fast Company disse:

È tempo per me – e per te – di prendere una lezione dai grandi marchi, una lezione che vale per chiunque sia interessato a ciò che serve per distinguersi e prosperare nel nuovo mondo del lavoro.

Sono molti gli esempi di persone di successo che devono la loro carriera anche alla loro capacità di sfruttare il proprio personal branding.

  1. Oprah Winfrey: una personalità televisiva e imprenditrice che si è costruita una reputazione di leader motivazionale e di incoraggiamento all’empowerment femminile;
  2. Gary Vaynerchuk: un imprenditore e investitore di successo, noto per la sua leadership nell’innovazione digitale e per il suo stile autentico e diretto;
  3. Richard Branson: un imprenditore e filantropo noto per la sua leadership nel settore delle compagnie aeree e dei viaggi, oltre che per la sua personalità audace e non convenzionale;
  4. Beyoncé: una cantante e attrice di fama mondiale, nota per la sua immagine forte e la sua attività come imprenditrice e attivista.

Questi sono solo alcuni esempi di personal branding di successo, che hanno costruito reputazioni solide e positive e hanno attratto opportunità di lavoro e di business.

Ma… come si costruisce un personal branding di successo?

Per fare personal branding, è importante seguire alcuni passaggi:

  • innanzitutto è fondamentale conoscere te stesso o il brand a cui vuoi dare vita: identifica valori, obiettivi, competenze e qualità uniche;
  • successivamente sviluppa una narrazione coerente, cioè crea una storia che connetta la tua identità professionale/l’identità aziendale con i tuoi valori, obiettivi e competenze. E in questo periodo più che mai è fondamentale creare una presenza online: sviluppa un sito web professionale e presenze attive sui social media che sostengano la tua narrazione;
  • di conseguenza, inizia a costruire relazioni: partecipa a eventi professionali, sviluppa relazioni con influencer e leader del settore, e partecipa a conversazioni online relative al tuo campo;
  • inoltre, sii coerente: mantieni un’immagine coerente e una presenza costante sui tuoi canali online e offline.
  • infine, misura e ottimizza: monitora e analizza i tuoi sforzi di personal branding, e fai eventuali cambiamenti per ottimizzare i risultati e adeguare tutto ai cambiamenti, anche esterni.

I 5 motivi per cui è importante fare personal branding

Noi abbiamo trovato almeno 5 motivi per cui è fondamentale fare personal branding:

    1.  Riconoscimento. L’attività di personal branding ti permetterà di renderti riconoscibile grazie al tuo nome. Se riesci ad affermare te stesso come marchio, la gente ti riconoscerà e saprà quali sono i tuoi interessi, i tuoi obiettivi e i valori che supporti prima ancora di presentarti. Inoltre, questo permetterà al tuo target di trovarti più facilmente! Le tue buyer personas sono li fuori che ti cercano, ma non sanno come arrivare direttamente a te, se non per vie secondarie che richiedono tempo e risorse – che spesso non hanno;

    2. Il personal branding ti permetterà di trovare e farti trovare, di instaurare legami e relazioni fondamentali per il tuo futuro lavorativo. Creare rapporti duraturi è importante, e il personal branding lo rende possibile. Mantenere più relazioni one-to-one è complicato, ma presentandosi come marchio si può palare a più persone nello stesso momento;

    3. Per differenziarsi: il persona branding, mostrando le tue capacità e conoscenze, ti aiuta ad emergere e distinguerti dai tuoi competitors. Trova ciò che ti rende unico e fanne un tuo punto di forza. Non pensare che omettere i punti deboli possa essere la chiave del tuo successo, anzi, spesso comunicarli e far leva sul percorso di crescita personale e professionale e sull’umanità è un incentivo in più che aggiunge valore;

    4. Il personal branding costruisce la fiducia e la sicurezza nei tuoi confronti. Questo è uno degli elementi chiave degli ambienti competitivi: se sai come presentarti, le persone si fideranno di te e ti sceglieranno. La pubblicità tradizionale creava – e crea tutt’ora- un divario tra brand e cliente, ma il digitale aiuta a colmare questo spazio con il contatto. Da qui l’importanza di interagire con la tua community: mettiti al livello dei tuoi clienti e comunica con loro;

    5. feedback che riceverai saranno la tua guida.

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