Iniziamo subito con la definizione: il budget marketing per le imprese consiste in un documento dove si pianificano gli investimenti per le attività di marketing e comunicazione a cui si associano dei valori attesi in termini di ritorno economico.

Lo scopo del Budget marketing è quello di allocare in modo ragionato le risorse economiche, che spesso coincidono con un vincolo di spesa massima, con l’obiettivo di raggiungere risultati che potrebbero ragionevolmente scaturire da quelle ipotesi di investimento.

Grazie ai molti dati a disposizione possiamo raggiungere il giusto pubblico, nel momento più adatto e nel posto che ci interessa e possiamo integrare nel modo corretto tutte le attività di marketing offline

La prima analisi fondamentale da fare è quella che ci fa comprendere il mercato di riferimento prevalente per l’azienda, perché le scelte in termini di investimenti e attività sono completamente diverse.

I tuoi clienti sono persone o aziende?

É importante sapere se i “clienti” sono persone o aziende, il mercato B2B e il mercato B2C hanno caratteristiche completamente diverse.

Una volta che abbiamo individuato il mercato di riferimento possiamo impostare in modo corretto l’attività partendo dalla percentuale di budget da destinare al marketing.

Questa percentuale si calcola sul fatturato o sullo stimato della disponibilità finanziaria oppure il budget di marketing è semplicemente dettato dalle ambizioni imprenditoriali.

Dopo aver definito il budget disponibile ed aver accuratamente deciso le attività da svolgere possiamo finalmente costruire un Budget di marketing perché sia i costi sostenuti, sia i risultati/obiettivi devono essere misurabili e valutabili.

Nel marketing, misurazione e valutazione delle attività devono sempre avvenire in relazione a un riscontro quantitativo creato sulla base di dati storici e di trend di mercato per ottenere il risultato atteso più probabile.

Come analizzare i dati per creare un budget marketing

Analizzare i dati in funzione delle attività svolte per il piano aziendale dell’anno è fondamentale e va divisa in 4 fasi:

  • Posizionamento dell’azienda e analisi competitor
  • Analisi prodotti o servizi
  • Obiettivi SMART: Specific (specifici), Measurable (misurabili), Attainable (raggiungibili), Relevant (rilevanti), Time-bound (basati su un periodo di tempo stabilito)
  • Rete di vendita

Conclusa l’analisi e dopo aver impostato nel modo corretto tutte le attività, possiamo definire nel dettaglio le voci del budget di marketing.

Anzitutto dividiamo il budget tra investimenti da fare online e quelli da fare offline.

Per l’online divideremo il budget in:

  • Servizi di consulenza
  • Formazione
  • Costi fissi di advertising
  • Software

Mentre per l’offline potremmo investire in:

  • Fiere ed eventi
  • Riviste, quotidiani, tv, radio
  • Supporto alla rete vendita
  • Prodotti omaggio
  • Sponsorizzazione

Cosa succede realmente?

L’Italia è un paese con circa 206mila PMI, vale a dire il 5% circa del tessuto imprenditoriale italiano e da sole generano il 41% dell’intero fatturato del paese, dove purtroppo Risorse economiche, Risorse temporali ed Entità dell’obiettivo possono spesso scarseggiare o essere fuori portata (nel caso degli obiettivi).

In sintesi, quali solo gli scenari che realmente si presentano:

  • Pochi soldi, poco tempo = crescita lenta, bassi volumi, nessun coinvolgimento esterno
  • Pochi soldi, molto tempo = crescita lenta, volumi variabili, coinvolgimento solo interno
  • Molti soldi, poco tempo = crescita rapida, nessun coinvolgimento interno
  • Molti soldi, molto tempo = crescita rapida, alti volumi, coinvolgimento interno

Questa è la realtà dei fatti e spesso e volentieri si devono ridistribuire le voci e i costi del budget di marketing, la vera competenza sta nel conoscere tutti gli strumenti a disposizione, saperne quantificare il costo e sceglierli sulla base degli obiettivi per ottenere i migliori risultati auspicabili.

NO Budget Marketing NO Party

Concludiamo con una riflessione che è alla base di tutto quello che abbiamo scritto sopra!

Fare impresa significa investire per produrre reddito e dire “non abbiamo budget” è indice di scarsa professionalità, è meglio dire “abbiamo un budget limitato” e si lavora su quello.

Il piano di comunicazione, tutte le attività da svolgere, il budget marketing sono per l’impresa come la rotta di una nave in un vasto mare, tutti questi strumenti sono il percorso da intraprendere per arrivare all’obiettivo desiderato.

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